17 dicembre 2012

IZZY and the Neverland Pirates CAKE



Con moooolto moltissimo ritardo riesco a pubblicare la torta che ho preparato per la mia cucciola che il 4 Dicembre ha compiuto 3 anni!!


 
 
Visto che ama così tanto il cartone di JAKE and the neverland pirates quest'anno mi sono lanciata nell'impresa e devo dire che ne ho avuto una bella soddisfazione!!

Credo che la difficoltà maggiore sia stata nella riproduzione di IZZY in pasta modellabile, l'avrò rifatta almeno tre volte e senza comunque raggiungere il risultato sperato... alla fine sono comunque soddisfatta perchè da questa esperienza ho imparato molto sulle difficoltà del modelling realistico... ci vuole una mano pazzesca e anche piccolina secondo me :-) perchè per modellare bene manine e altri dettagli ho avuto parecchia difficoltà...



Poi come sempre il tempo è passato troppo velocemente e non ho fatto tutto quello che avrei voluto, ma la mia piccola è stata felicissima del risultato...

Avevo preparato anche il tutorial delle palme e del frangipani ma nella confusione di questi giorni (che hanno compreso oltre al suo compleanno e quindi anche ad una torta per l'asilo a tema hello kitty, anche S. Lucia e la recita scolastica...) ho perso le foto della preparazione dei tutorial!!



Non appena avrò un pò di tempo però promesso le rifarò e le metterò sul blog!!

Un altra grande sfida è stata quella di ricoprire la torta, in quanto è farcita di crema chantilly e amaretti e ho voluto esagerare con la crema...

P.s. se usate la chantilly alla vaniglia di Montersino con gelatina fatela riposare in frigo prima di usarla per farcire la torta.. non fate come me!!

Insomma la torta scivolava da tutte le parti e non stava in piedi (10 cm. di altezza!!) Cmq alla fine dopo un riposo in freezer l'ho ben ricoperta di crema al burro e ce l'ho fatta!!


 
 
 

Spero vi piaccia la torta... a noi è piaciuta molto... un abbraccio e alla prossima!!

13 novembre 2012

Torta di mele e caramello




Questa settimana la incominciamo con una classica torta di mele che ne dite? Insomma classicissima no, perchè ha il caramello che la arricchisce, e quindi se un giorno aveste voglia di una torta di mele diversa dal solito provate questa...

E' insolita ma classica, veloce da preparare, e il caramello si sposa davvero bene con le mele...

La ricetta proviene dai "Quaderni di Alice Cucina" e precisamente da "Torte Dolci e Salate", un successo a casa mia e spero anche nella vostra :-)..

Ecco la ricetta della

TORTA DI MELE E CARAMELLO

Ingredienti per una tortiera di 22 cm di diametro (Io ho usato una 24 cm)
 
3 mele
100 gr. di burro
100 gr. di zucchero
100 gr. di farina 00
2 uova
scorza d'arancia grattuggiata
1 cucchiaino di lievito per dolci
 
Per il caramello
150 gr. di zucchero
2 cucchiai di acqua
1 cucchiaino di succo di limone

Procedimento

Per il caramello: versate in quest'ordine l'acqua, il succo di limone e lo zucchero in un pentolino e scaldate fino a caramellare (senza mescolare finchè non è caramellato! Al massimo ruotate il pentolino...). Versate il caramello nella tortiera imburrata.

Sbucciate le mele e tagliatele a fette, adagiatele a raggiera nella tortiera sul caramello.

In una terrina mescolate il burro fuso, lo zucchero e le uova sbattute. Unite la farina, la scorza d'arancia e il lievito e mescolate bene fino ad avere un composto omogeneo e versatelo nella tortiera.

Cuocete in forno statico a 180° per circa 40 minuti, fate intiepidire e capovolgete su un piatto, NON ASPETTATE CHE SI RAFFREDDI COMPLETAMENTE oppure il caramello non si staccherà più dalla tortiera ;-)

Buona settimana a tutti e alla prossima.... TORTA!!

24 ottobre 2012

TUTORIAL ROSE SU FERRETTO

 
 
Devo dire che senza aver fatto alcun corso ci sono volute mooooolte moooooolte prove prima che potessi perlomeno lontanamente avvicinarmi a quello che io intendo per ROSA IN GUMPASTE... Ho letto e riletto non so quante volte il libro di Alan Dunn, cercando di rubare quel segreto magico che fà sembrare le sue rose così belle e così vere!! Per capire alla fine che.. a parte poter frequentare un suo corso... avrei dovuto fare molta pratica...
Non ci sono ancora arrivata ma il risultato che ho ottenuto ora un pò mi soddisfa... e spero che chissà un giorno riuscirò a fare un corso con questo mito che trasforma dello zucchero in opera d'arte...
 

ALCUNI SUGGERIMENTI

Posso dire un paio di cose per aiutare magari chi è alle prime armi: innanzitutto la buona qualità della gumpaste, io preferisco la gumpaste di SQUIRES KITCHEN la ordino in Inghilterra nei siti online dove anche sul kilogrammo il risparmio è notevole... (es. sugarshack, squires-kitchen ecc..)
Poi che per fare una rosa si deve procedere a step... ogni giro deve asciugare un pò (ma non troppo) almeno mezzo'ra, prima di inserire il successivo giro di petali...
 
La gum paste va stesa sottile ma non troppo, circa 1.5 mm, solo il bordo va ben assottigliato con il ball tool.
La rosa secondo me è più bella con gli ultimi 5 petali montati singolarmente su filo e uniti con guttaperca al fiore... permette di dare un movimento ai petali che altrimenti non sarebbe possibile...
E qui viene il difficile (almeno lo è per me) cioè fare un bel petalo sottile con un intermezzo più spesso per inserirvi un ferretto..
Ma ora passiamo al tutorial vero e proprio... anche se ce ne sono molti in rete vorrei dare comunque il mio contributo!!

 

ROSES ON WIRES TUTORIAL


Preparare dei coni di pasta di zucchero addizionata di cmc grandi quanto 2/3 il tagliapasta medio dei petali che utilizzeremo, formate un uncino con l’ausilio di una pinza ad un’estremità del ferretto da fiorista n. 24 e dopo averlo scaldato sul fornello o su una candela inseritelo nel cono e fissatelo bene, lasciateli seccare almeno per 24 ore appesi a testa in giù.
 
 
 
Per il primo giro di petali stendete la gumpaste e tagliate 4 petali con il cutter più piccolo ed iniziate assottigliando le estremità dei petali sul tappetino con il ball tool senza arricciarli e nel caso in cui usiate il cutter rotondo date anche la forma del petalo creando una punta con il ball tool.

 
Spennellate leggermente il cono di colla edibile o albume pastorizzato ed iniziate facendo aderire il primo petalo al conetto coprendo completamente i l cono e lasciando sollevato un lato del petalo dove andrete ad inserire anche gli altri 3 petali uno sotto all’altro, stringete bene i petali a questo punto attorno al cono. Non preoccupatevi di coprire la base del cono, la coprirete con gli ultimi petali.

Primo petalo
 
 
I giro di petali
 

Per il secondo giro di petali tagliate altri 3 petali con il cutter piu piccolo e dopo averli lavorati come i precedenti ma iniziando ad arricciare di più il bordo del petalo , continuate ad inserirli uno dopo l’altro a spirale facendo in modo ogni nuovo petalo si trovi sopra la congiunzione del  giro precedente di petali, lasciando sempre l’ultimo petalo con un lato leggermente aperto. Lasciate asciugare a testa in giù il bocciolo per almeno una mezz’ora. 

II giro di petali
 

Per il terzo giro tagliate con il cutter medio altri 6 petali ed iniziate ad imprimere le venature tipiche della rosa con l’apposito veiner,  assottigliate sempre il bordo e continuate ad incollarli al bocciolo a tre a tre, dando gradualmente un movimento maggiore ai petali.

 

Per il 4 giro tagliate con il cutter più grande dai 3 ai 6 petali e dopo averli assottigliati e modellati con il veiner lasciateli asciugare mezz’ora appoggiati su dei cucchiai di plastica e successivamente incollateli alla sempre a spirale.
 
Asciugatura dei petali su cucchiaio
 
Per l’ultimo giro stendete la gumpast e tagliate con il cutter piu grande dai 4 agli 8 petali e per dare più movimento inseritevi un ferretto n. 30, assottigliate bene i bordi superiori del petalo e pressatelo nel veiner, lasciateli poi asciugare per almeno 24 ore su dei cucchiai, aggiungeteli poi alla rosa utilizzando della guttaperca.
 
 
 
Tenete conto che io ho usato dei coni bianchi ma ovviamente l'ideale era usarli del colore dei petali, avrei anche potuto dipingerli del colore adatto ma mi era mancato il tempo....
 
A presto con altri tutorial ;-)
 
 
 

23 ottobre 2012

Cath Kidston Cake

 




Finalmente riesco a pubblicare le foto della "Cath Kidston Cake" questo mese in edicola con la rivista DOLCI TENTAZIONI, zero editore.




Questa cake mi ha dato tantissime soddisfazioni, soprattutto perchè l'emozione di vederla in copertina è stata fortissima...

CATH KIDSTON CAKE


E' una torta semplice, due piani intervallati da una fila di rose rosa acceso sfumate rosso... puà e fili di pdz, ma la cosa che mi piace di più è proprio il manichino che richiama sempre lo stile country della bravissima designer inglese Cath Kidston.



A giorni posterò il procedimento che ho usato per fare le rose, spero vi piaccia!!

E grazie a tutti delle vs. visite numerose...




11 ottobre 2012

Back in blogosphere :-)



Lo so che sono passati davvero mesi dall'ultimo post e mi dispiace moltissimo... ma in quest'ultimo periodo sono stata sommersa da nuovi impegni sia familiari che lavorativi e ho dovuto trascurare il mio amato blogghino...

Ma ora riparto più entusiasta di prima, anche grazie ad una nuova collaborazione con una rivista molto bella che altro non poteva che parlare di.... DOLCI ovviamente :-)

 
 

E quindi sono molto felice di condividere con voi questa nuova ed entusiasmante esperienza...

Nei prossimi giorni uscirà in n.5 e la mia torta sarà addirittura in copertina!!

L'ho realizzata appositamente per la rivista e a breve posterò anche qui i vari procedimenti e le foto..
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Ho volutamente cambiato il nome al blog perchè con quello precendente non mi ci ritrovavo più... lo so... non si fa!! Ma aveva bisogno anche lui di un'aria nuova... e a breve anche di un bel restiling :-)

Ora spero che di andare verso un periodo un pò più tranquillo e quindi potrò dedicare più tempo alla mia passione per il cake design e al mio amato blogghino che ho parecchio trascurato....

Vi lascio con un paio di foto in anteprima della torta ispirata a Cath Kidston, una stilista inglese bravissima e mooooolto country!!



 

A presto!!

26 aprile 2012

Alice in Wonderland cake




Eccomi qui... lo so che sono latitante dal blog e mi scuso... ma da quando la piccola pulce va al nido è stato un susseguirsi di influenze e crucci di ogni tipo!!
Dicono tutti che è normale che all'inizio si ammalino ogni 3x2 ma caspita non vedo l'ora che si moltiplichino infinitamente questi benedetti anticorpi!!

Detto questo... tra un influenza e un mal di pancia sono riuscita a portare a termine questa torta... quando ho deciso insieme alla piccola Francesca il tema della torta sapevo già a cosa sarei andata incontro: ore e ore di modelling alla ricerca di qualcosa che il più si avvicinasse agli originali...
Purtroppo soffro di una forte mania di perfezionismo che mi spinge a voler per forza raggiungere una precisione che mi rendo sempre conto essere moooooooooooooooooolto lontana ancora!!



Sarò pur migliorata in questi mesi, ma il poco tempo che posso dedicare alla passione per il cake desing mi costringe a fare un piccolo passo alla volta...

Bene dopo questa "breve" premessa personale passiamo alla torta, il piano superiore è una dummy cake mentre il piano inferiore è una torta vera, una MOLLY CAKE in 5 strati farciti da 4 strati di ganache al cioccolato al latte, e ricoperta sempre da ganache al cioccolato al latte...

Le decorazioni sono in pasta di zucchero addizionata con CMC e la copertura in pasta di zucchero, alcuni fiori invece sono in gumpaste.



Francesca era felicissima del risultato e il lungo lavoro è stato ampiamente ripagato dalla soddisfazione dei suoi occhi... ho preparato anche dei biscotti decorati con ghiaccia a tema, peccato mi mancato il tempo di fotografarli...

Finalmente oggi si mangerà la tortina con i suoi compagnetti (e io mi rilasso un pò :-)) !! Auguri Francy!!!



30 marzo 2012

CROSTATA DI MELE di Michel Roux



Una sola parola per questa meravigliosa crostata: FA-VO-LO-SA... e diciamo anche che è quasi "dietetica" nel senso che è una semplice frolla ripiena di mele e composta di mele con poco burro... quindi niente crema di burro o pasticcera... insomma è una crostata un pò meno calorica del solito...

Io adoro le torte di mele anche perchè riportano sempre un pò all'infanzia, alle torte della mia amatissima nonnina (che questo mese compirà la bellezza di 90 anni!! e sottolineo che è in gambissima...) ma del suo compleanno ne parlerò bene nel post che le dedicherò...

Cmq bando alle ciance ed ecco la ricetta della

CROSTATA DI MELE di Michel Roux



Per una tortiera da 28 cm

300 gr. di pasta frolla
6 mele da dessert (850 gr. circa)
1 bacello di vaniglia, aperto per il lungo
60 gr. di burro
80 gr. zucchero
50+40 ml di acqua

Rivestite la tortiera imburrata (il burro serve a colorare uniformemente la frolla anche sotto!!) con la pasta frolla, bucherellate il fondo e mettetela a riposare in frigo per almeno 1 oretta.

Sbucciate le mele, privatele del torsolo e tagliatele a metà.
Appoggiatele sul tagliere con la parte tagliata verso il basso e tagliatele a fette di 2 mm. Mettete 1/3 delle mele (le fette esterne piu piccole) in una casseruola e tenete da parte le altre senza separarle (per evitare che scuriscano) coperte da pellicola.
Aggiungete alle mele nella casseruola 50 ml. di acqua, il burro  e la vaniglia e cuocete a fuoco basso finchè sono morbide, togliete dal fuoco, scartate la vaniglia e con l'aiuto di una frusta lavorate bene fino ad ottenere una composta (e qui è venuto il difficile perchè le mele che avevo io, pink-lady, non si prestavano cosi bene alla cottura!! Consiglio le renette per questa torta!).

Per la glassa sciogliete lo zucchero in 40 ml di acqua in un pentolino e lasciate sobbollire per 5 minuti, fate raffreddare.

Versate la composta fredda nel guscio di frolla e livellate con un cucchiaio (io l'ho spolverata di zucchero semolato), ricoprite l'intera torta con fettine di mele a raggera (anche qui spolverata di zucchero semolato) e cuocete la crostata a 200° per 30-35 minuti.

Quando la crostata è tiepida spennellarla con la glassa (io l'ho spennellata di gelatina di albicocche).

Què aproveches!!

28 marzo 2012

TRIS DI MOUSSE AL CIOCCOLATO


Eccomi qui con questa ricettina supergolosa... era da tanto che volevo provare la ricetta delle mousse del libro "Peccati di cioccolato " di Montersino, e alla fine l'ho fatta!! Anche se ho semplificato un pò il procedimento preparando una dose unica di pàte a bombe con l'aggiunta di burro alla fine della preparazione per le prime due mousse mentre nel suo libro lui utilizza due procedimenti distinti... ma così credo sia decisamente più veloce!!

Ho anche dimezzato le dosi, che secondo me per 6 persone bastano e avanzano... diciamo che questo dolcino non è proprio dei più light!!

TRIS DI MOUSSE AL CIOCCOLATO

Ingredienti per 6 persone

Per la mousse al cioccolato fondente:

115 gr. di pàte a bombe
110 gr. di cioccolato fondente al 70%
175 gr. di panna semimontata al 35% di grasso

Per la mousse al cioccolato al latte:

115 gr. di pàte a bombe
175 gr. di cioccolato al latte
200 gr. di panna semimontata al 35% di grasso
2,5 gr. di gelatina in polvere o in fogli

Per la mousse al cioccolato bianco:

65 gr. di panna da montare al 35% di grasso (1)
125 gr. di cioccolato bianco
160 gr. di panna semimontata al 35% di grasso (2)
3 gr. di gelatina in polvere o in fogli

Per pàte a bombe:

125 gr. di tuorli
45 gr. acqua
162,5 gr. di zucchero
+ 35 gr. di burro (aggiunta spec. per questa ricetta e di solito non prevista nella pàte a bombe)

Procedimento pàte a bombe

Cuocere lo sciroppo di acqua e zucchero fino al raggiungimento della temperatura di 121°, versatelo quindi sui tuorli sbattendoli con le fruste o nella planetaria finchè il composto si raffredda completamente e si presenta gonfio e spumoso. Aggiungete il burro morbido continuando a montare con le fruste.

Procedimento per la mousse al cioccolato fondente

Fondete a bagnomaria o nel microonde il cioccolato fondente, lasciatelo intiepidire ed incorporatelo alla pàte a bombe, ed infine incorporate la panna semimontata, mescolate bene e tenete in frigorifero coperta da pellicola a contatto.

Procedimento per la mousse al cioccolato al latte

Fondete a bagnomaria o nel microonde il cioccolato al latte, lasciatelo intiepidire ed incorporatelo alla pàte a bombe, aggiungete la gelatina (ammollata, strizzata e sciolta al micro per pochi secondi) mescolando molto velocemente con una frusta, ed infine incorporate la panna semimontata, mescolate bene e tenete in frigorifero coperta da pellicola a contatto.

Procedimento per la mousse al cioccolato bianco

Fate bollire la prima dose di panna e versatela sul cioccolato bianco mescolando bene, unite la gelatina ammollata e strizzata ed infine incorporate la panna semimontata.

Montaggio del dolce: inserire le mousse in tre sac a poche e fare degli strati nei bicchieri.



Spero vi piaccia la ricettina... a presto e buona settimana a tutti!!









29 febbraio 2012

Baci di Alassio

Nel week end appena passato non ho avuto una gran voglia di cucinare, se non fosse per la costante voglia di qualcosa di dolce e soprattutto cioccolatoso!!
Ho provato quindi una ricetta tratta dal libro di Montersino "Peccati al cioccolato", cosa c'è di più divino di un biscotto dal sapore di mandorle e nocciole inframezzato da cioccolato fondente?
Quindi ecco la ricetta dei Baci di Alassio, l'unica variazione è la nutella al posto del cioccolato fondente (non avevo molta voglia di temperare il cioccolato :-))...
Comunque sono favolosi, ve li consiglio caldamente, ma preparateli con largo anticipo perchè devono riposare all'aria una notte intera prima di essere infornati!!

BACI DI ALASSIO



Ingredienti per c.a. 30 biscotti

150 gr. di farina di mandorle*
100 gr. di farina di nocciole*
375 gr. di zucchero a velo
40 gr. di burro a t.a.
20 gr. di miele di acacia
35 gr. di cacao amaro in polvere
1 gr. di vaniglia in bacche Bourbon
70 gr. di albumi

Per la finitura

100 gr. di cioccolato fondente al 70 % di cacao (io ho utilizzato la nutella)

* Anche nel caso in cui compraste la farina di nocciole e mandorle pronta al super io vi consiglio di frullarla comunque ulteriormente nel cutter utilizzando l'accortezza di riporre in congelatore sia la farina o i frutti secchi sia il cutter con le lame, così da poter ottenere una farina finissima senza rischiare la fuoriuscita degli oli. Frullate assieme anche una parte dello zucchero a velo previsto dalla ricetta così da ottenere una farina impalpabile e omogenea!!

Mettete nella planetaria con foglia a K le farine, lo zucchero a velo, la vaniglia e il cacao, iniziare a impastare a media velocità aggiungendo poco alla volta  gli albumi e completate con il burro ammorbidito e il miele.

Quando l'impasto sarà omogeneo trasferirlo in una sac a poche con la bocchetta dentata e formate tanti mucchietti distanti tra loro almeno 4 cm (si allargheranno in cottura).
Lasciar asciugare i baci per una notte e il giorno successivo informateli a 220° per 5 minuti, fateli poi raffreddare su di una griglia per dolci.

Quando sono completamente freddi accoppiateli a due a due farcendoli con il cioccolato fondente temperato... (Montersino precisa: consumateli entro una settimana... seeeeeeeeee e chi li fa durare più di due giorni???)

Què aproveches!!

17 febbraio 2012

TIRAMISU' A CUPOLA

Eccomi qui... finalmente dopo ben due mesi di lunghissima assenza riprendo in mano i miei post e ricomincio a pubblicare... è stato un periodo molto intenso, pieno di belle notizie e nuovi impegni ma anche di momenti di smarrimento... ho passato anche tantissime ore a leggere libri su libri e piano piano spero di riuscire a condividere con voi quello che sto imparando...

Questo è un semplice tiramisù, anche se la crema è un pò diversa dal solito, più elaborata, ma il lavoro ne vale il risultato... straordinaria! Nessun retorogusto, ma solo un intenso aroma di vaniglia e rum... e la consistenza davvero splendida, si presta in maniera particolare a tenere la forma ed ecco perchè la forma a cupola, diversa dal solito, ma ciò non toglie che possiate optare per una teglia tradizionale...

Questa volta ho voluto sperimentare anche la ricetta del biscotto savoiardo, e devo dire che è stato un successo... buonissimi, friabili e soprattutto la soddisfazione di aver fatto tutto da me!! L'ispirazione per la ricetta  l'ho presa da un volume della "Pasticceria d'Autore" troverete però alcune modifiche...

Quindi siccome la ricetta è un pò lunghina cominciamo...

TIRAMISU' A CUPOLA


Ingredienti per due cupole da 15 cm. di diametro (6/8 persone)

Per il biscotto savoiardo
100 gr. di tuorli
150 gr. di albumi
70 gr. di zucchero
50 gr. di fecola di patate
50 gr. di farina 00

zucchero a velo e semolato

Montare i tuorli con 35 gr. di zucchero e a parte montare gli albumi con i restanti 35 gr. di zucchero, setacciare insieme la fecola e la farina ed unirle al composto di tuorli mescolando con una spatola dal basso verso l'alto.
Incorporare infine gli albumi (sempre facendo attenzione a non smontare il composto) ed inserire il composto in una sac a poche con bocchetta liscia grande, formare dei cordoncini ad un cm di distanza (cosi si uniranno in cottura e potrete ritagliare i dischi di biscotto),  cospargere abbondantemente con un mix di zucchero a velo e semolato e cuocere a 180° per 10 minuti.
Lasciare raffreddare e intagliare con un coppapasta in 2 dischi grandi come il diametro alto dello stampo a cupola e 4 dischi piu piccoli.




Per la crema al mascarpone
100 gr. di tuorli
100 gr. di zucchero
250 gr. di mascarpone
2,5 dl di panna fresca
* 3 cucchiai di meringa italiana

Montare la panna e sbattere un pò il mascarpone per renderlo spumoso, amalgamare i due composti e mettere da parte.
Pastorizzate i tuorli in questo modo: in una ciotola a bagnomaria montateli fino a raggiungere la temperatura di 80°, togliere la ciotola dal bagnomaria e montare fino a raffreddamento.
Unite i due composti.
* a questo punto non era previsto dalla ricetta ma io ho aggiunto 3 cucchiai abbondanti di meringa italiana.

Per la meringa italiana
200 gr. di albumi
400 gr. di zucchero semolato
1 dl di acqua

In una casseruola versare prima l'acqua e poi 300 gr. di zucchero, portare alla temperatura di 121°, nel frattempo iniziare a montare gli albumi con  i restanti 100 gr. di zucchero senza montarli troppo e quando lo sciroppo ha raggiunto la temperatura versarlo sugli albumi, continuando a montare e aumentando la velocità, montare fino a raggiungere la consistenza di una meringa soda che fa i classici becchi.





Per la bagna al caffè
Caffè, rum e zucchero a piacere

Montaggio del dolce
Rivestire di pellicola i vostri stampi a cupola e con una sac a poche riempire il fondo con uno strato di crema al mascarpone, adagiarvi sopra un disco piccolo di biscotto savoiardo inzuppato nella bagna e fare un altro strato di crema al mascarpone, appoggiare un altro biscotto piccolo e ultimare con crema al mascarpone e disco grande, lasciare riposare in frigo per un paio d'ore e sformare!!



Què aproveches!!